Quanta nicotina c'è in una sigaretta?
Una sigaretta contiene circa 10 mg di nicotina. Un fumatore assorbe tra 1 e 3 mg di nicotina per sigaretta, a seconda di come aspira, con boccate piccole o grandi.
Le sigarette light contengono meno nicotina. I fumatori, però, ne consumano di più e aspirano più forte per ottenere la loro dose di nicotina.
Quali sono gli effetti della nicotina e perché crea dipendenza?
La nicotina agisce molto rapidamente sull'organismo. Non appena viene consumata, se ne avvertono subito gli effetti. Ci si può sentire più rilassati, più calmi o, al contrario, più svegli e pieni di energia. Dipende dal momento e dalla situazione.
Quando si fuma, la nicotina raggiunge il cervello in soli 7 secondi. Provoca quindi una sensazione di piacere immediato. Il cervello apprezza questa sensazione e ne richiede ancora. A poco a poco, si abitua alla nicotina e necessita di dosi sempre maggiori per provare gli stessi effetti. È così che si instaura la dipendenza, spesso in poche settimane.
Perché è così difficile smettere di fumare?
Non appena si smette, ci si può sentire male, di cattivo umore, depressi o avere difficoltà a concentrarsi. Inoltre, poiché si è abituati a fumare in determinate situazioni, con il tempo diventa un automatismo.
Smettere di fumare può essere difficile per le persone che soffrono di disturbi psichici. Infatti, utilizzano la nicotina per regolare l’umore.
Quali sono i sintomi dell'astinenza dalla nicotina?
Ecco i sintomi più frequenti:
- difficoltà a concentrarsi;
- irritabilità;
- umore depresso;
- ansia;
- fame;
- mal di testa;
- disturbi del sonno;
- affaticamento.
Questi sintomi, come il forte desiderio di fumare, sono temporanei. Generalmente raggiungono il loro picco massimo 2-3 giorni dopo aver smesso di fumare, per poi diminuire gradualmente. La maggior parte dei sintomi si attenua notevolmente tra la seconda e la quarta settimana.
Qual è il ruolo della nicotina nella disassuefazione dal fumo?
Sebbene la nicotina crei dipendenza, può anche essere utilizzata per smettere di fumare. Prodotti come cerotti, gomme, spray o compresse contengono nicotina, ma in dosi ridotte. Inoltre, non contengono le sostanze tossiche presenti nelle sigarette.
I sostituti nicotinici rilasciano la nicotina in modo graduale. Evitano il rapido picco di piacere che si prova fumando una sigaretta. Il cervello non avverte quindi lo stesso effetto rapido e intenso. Il rischio di dipendenza da questi prodotti è molto basso.
Soprattutto, consentono di ridurre i sintomi di astinenza, come irritabilità, ansia o forte desiderio di fumare. Questo aiuta a smettere più facilmente, in modo graduale, riducendo progressivamente la dose di nicotina.
Fonti
Sansone, L., Milani, F., Fabrizi, R., Belli, M., Cristina, M., Zagà, V., De Iure, A., Cicconi, L., Bonassi, S., & Russo, P. (2023). Nicotine: From discovery to biological effects. International Journal of Molecular Sciences, 24(19), 14570. doi.org/10.3390/ijms241914570