Origine della malattia
La malattia di Buerger è una patologia rara e grave, caratterizzata da un’obliterazione segmentaria e infiammatoria che porta all’ostruzione dei vasi sanguigni di piccole e medie dimensioni. Può essere molto dolorosa. Il 95% delle persone colpite da questa malattia fuma. Il tabagismo è la principale causa evitabile.
Lesioni alle mani e alle dita
Quando le arterie delle braccia sono ostruite, il sangue raggiunge difficilmente le estremità. Le mani diventano fredde, impallidiscono o prendono persino una colorazione cianotica, a volte si intorpidiscono: si tratta del cosiddetto fenomeno di Raynaud.
Quando la malattia di Buerger progredisce, il sangue non scorre più verso i polpastrelli e possono formarsi piaghe estremamente dolorose. Queste lesioni somigliano sovente a un patereccio e finiscono con l’infettarsi, costringendo a volte all’amputazione del dito.
Claudicazione intermittente
Quando le piccole arterie delle gambe si ostruiscono, le estremità degli arti inferiori non ricevono sangue a sufficienza e questo provoca crampi alle piante dei piedi, che appaiono mentre si cammina e solo dopo aver coperto una certa distanza. Scompaiono molto rapidamente quando lo sforzo viene interrotto: questo fenomeno è chiamato claudicazione intermittente.
Come nel caso delle mani, e più sovente dopo un trauma seppur minimo (ad es. un piccolo taglio), possono apparire ulcere molto dolorose e infette. L’irrigazione sanguigna inadeguata dei piedi compromette la guarigione delle dita.
A volte appaiono macchioline rosse sulle gambe, che corrispondono a piccole vene superficiali bloccate (si tratta di flebiti superficiali migranti).
Il tabagismo è un fattore scatenante
La malattia di Buerger colpisce il 5% delle persone che soffrono di un’arteriopatia degli arti inferiori. Le cause esatte di questa patologia rimangono sconosciute, ma è provato che il tabagismo svolge un ruolo importante nella sua insorgenza e nella sua progressione.
Evoluzione della malattia di Buerger
L’aspettativa di vita delle persone colpite da questa malattia è considerata normale ma il rischio di amputazione è elevato e dipende dal proseguimento dell’intossicazione da tabacco. La malattia di Buerger è diagnosticata per esclusione, ossia solo dopo aver scartato eventuali patologie aterosclerotiche, emboli, malattie autoimmuni, trombofilia e diabete mellito.
Riferimenti
- Caroline Krieger, Jean-Marc Corpataux. (2017).Thromboangéite oblitérante : notions pour la pratique. Revue médicale Suisse. 586. ISSN: 1660-9379. DOI: 10.53738/REVMED.2017.13.586