Sembrano chiavette USB e si possono infilare in tasca facilmente.Il loro consumo può passare completamente inosservato.

Che cosa è una Puff Bar?

Si tratta di una sigaretta elettronica usa e getta, proposta alle consumatrici e ai consumatori in una vasta gamma di gusti e colori accattivanti. Contiene sali di nicotina o nicotina sintetica. Come altre sigarette elettroniche di questo tipo, la Puff Bar riscalda il liquido contenuto in una cartuccia per trasformarlo in aerosol.

La cartuccia è fissa, ossia non può essere né cambiata né ricaricata. Quando è vuota non è possibile fare altro che gettare l’intera sigaretta elettronica!

Questi dispositivi a basso costo, molto diffusi tra la popolazione più giovane, sollevano preoccupazioni per numerosi aspetti, ma soprattutto per la sicurezza, le conseguenze sanitarie, la dipendenza che inducono e l’impatto ambientale. (1)

Aromi dolci e sapori fruttati per attirare i bambini

La Puff Bar è disponibile in una vasta gamma dai colori vivaci, con tutta una scelta di gusti alla frutta (ad es. mela, pera, lampone blu, uva, mango e pesca). I fabbricanti mettono in risalto questi sapori con confezioni dai colori allegri e con nomi fantasiosi pensati appositamente per attirare i bambini e gli adolescenti. (2)

Uno studio (Ramamurthi et al. 2022) ha identificato 139 aromi nelle Puff Bar e in altri dispositivi analoghi. Quelli alla frutta sono dominanti (82.2%). Vi è inoltre una categoria molto diffusa, che combina frutta e mentolo/menta («ice») declinata in 33 varietà (ad es. lychee ice, lush ice o banana ice). (3)

Secondo un altro studio recente, le categorie «cool» e «ice» contengono agenti di freschezza artificiali che possono spingere a consumare maggiormente e ad esporsi così a livelli superiori alle soglie di sicurezza. (4)

Nuovi aromi vengono ad aggiungersi con regolarità alla gamma e nel 2021 sul mercato svizzero hanno iniziato a circolare anche varietà ispirate a bevande alcoliche (ad es. «whisky»).

Puff-puff-puff e iperventilazione alla nicotina

Secondo un altro studio di recente pubblicazione, i giovani hanno difficoltà a comprendere la concentrazione di nicotina indicata, in quanto i riferimenti variano, e vanno dai mg ai ml, passando dalle percentuali. (5)

Inoltre, per uno stesso prodotto le informazioni possono variare da un rivenditore all’altro: uno sostiene che la Puff Bar classica «contiene 20 mg di nicotina, corrispondenti a circa 10 sigarette al giorno per una ex fumatrice o un ex fumatore», mentre un altro afferma che la stessa Puff Bar «contiene circa 300 inalazioni, corrispondenti a circa 20 sigarette per pacchetto». (6,7)

Un altro rivenditore suggerisce che «le Puff Bar durano circa 200+ inalazioni l’una, ossia l’equivalente di circa 20 sigarette». (8) Il confronto non standardizzato tra numero di inalazioni e numero di sigarette, oppure tra livelli di nicotina, contribuisce a esporre la consumatrice o il consumatore, in particolare se giovane, a livelli di nicotina molto più elevati di quanto creda, favorendo così l’insorgere di fenomeni di dipendenza.

Basata su una conversione media delle inalazioni in quantità di sigarette convenzionali, una tabella delle marche di sigarette elettroniche usa e getta vendute in Svizzera illustra non solo la crescente varietà di questi prodotti sul mercato ma anche il fatto che possono erogare quantità di nicotina molto elevate.

Dai sali di nicotina alla nicotina sintetica

Le prime Puff Bar in commercio contenevano sali di nicotina, ma sembra che di recente i fabbricanti siano passati alla nicotina sintetica.

La nicotina può assumere la forma di due stereoisomeri (o isomeri ottici), la S-nicotina e la R-nicotina. Le foglie di tabacco contengono oltre il 99% di S-nicotina, che è quindi la forma «naturale» della sostanza. La nicotina sintetica, prodotta in laboratorio, presenta invece un rapporto 50/50 di S-nicotina e R-nicotina. (12)

Questa «nicotina senza tabacco» è utilizzata come argomento di marketing. Diversi fabbricanti sostengono che, grazie alla nicotina sintetica, le loro sigarette usa e getta sono «più pulite», «più pure», «più gustose» e «di migliore qualità» rispetto agli altri dispositivi elettronici contenenti nicotina estratta dal tabacco. Un’evoluzione preoccupante, poiché l’espressione «nicotina senza tabacco» può indurre la popolazione più giovane a credere che questi prodotti siano innocui e non inducano una dipendenza. (13)

Inoltre, la Puff Bar ricorre a una formula a base di sali di nicotina che libera livelli più elevati di sostanza e in modo più efficace rispetto alle precedenti generazioni di sigarette elettroniche. (14) Le ricercatrici e i ricercatori hanno anche scoperto che i diversi liquidi contenuti nelle sigarette elettroniche presentano proporzioni variabili di R-nicotina e S-nicotina, ciò che espone le consumatrici o i consumatori a livelli di R-nicotina maggiori o di S-nicotina inferiori rispetto a quelli ai quali sono abituati. Al momento non si conoscono ancora in modo esatto i meccanismi fisiologici legati a un apporto diverso di R-nicotina e S-nicotina o a un apporto di sali di nicotina; gli studi non sono ancora sufficienti e, alla luce dei possibili rischi a lungo termine, in una prospettiva di salute pubblica il consumo di queste sostanze è decisamente problematico. (12)

Tra le centinaia di marche di sigarette elettroniche usa e getta che invadono il mercato, oggi è molto difficile sapere esattamente quali utilizzano nicotina sintetica – per la semplice ragione che i fabbricanti non lo dichiarano sui prodotti!

Bibliografia

  1. Ling PM, Kim M, Egbe CO, Patanavanich R, Pinho M, Hendlin Y. Moving targets: how the rapidly changing tobacco and nicotine landscape creates advertising and promotion policy challenges. Tob Control 2022;31: 222–8.
  2. Truth Initiative. What are Puff Bars?: News Article 20.01.;2020.
  3. Ramamurthi D, Chau C, Berke HY, Tolba AM, Yuan L, Kanchan V, et al. Flavour spectrum of the Puff family of disposable e-cigarettes. Tob Control 2022.
  4. Jabba SV, Erythropel HC, Torres DG, Delgado LA, Woodrow JG, Anastas PT, et al. Synthetic Cooling Agents in US-marketed E-cigarette Refill Liquids and Popular Disposable Ecigarettes: Chemical Analysis and Risk Assessment. Nicotine & tobacco research : official journal of the Society for Research on Nicotine and Tobacco 2022.
  5. Morean ME, Wackowski OA, Eissenberg T, Delnevo CD, Krishnan-Sarin S. Adolescents and Young Adults Have Difficulty Understanding Nicotine Concentration Labels on Vaping Products Presented as mg/mL and Percent Nicotine.Nicotine & tobacco research : official journal of the Society for Research on Nicotine and Tobacco 2021;23: 1389–97.
  6. vaping.com. Disposable Vape System, 2021. (consulté le 10 février 2022).
  7. Ecigwizard. What Are Puff Bars? | Disposable E-Cigarettes | Ecigwizard, 2022.
  8. FLOW. Know Your Enemy: Puff Bars (Q&A), 2022. en.flowclub.com/blogs/news/know- your-enemy-puff-bars-q-a (consulté le 11 février 2022).
  9. Jackler RK, Ramamurthi D. Nicotine arms race: JUUL and the high-nicotine product market. Tob Control 2019;28: 623–8.
  10. Nate420. Puff Bar Challenge, 2020. https://www.youtube.com/watch?v=-X4pg7_kgq8 (consulté le 16 février 2022).
  11. Prochaska JJ, Vogel EA, Benowitz N. Nicotine delivery and cigarette equivalents from vaping a JUULpod. Tob Control 2021.
  12. Jordt S-E. Synthetic nicotine has arrived. Tob Control 2021: tobaccocontrol-2021-056626.
  13. Chen-Sankey J, Ganz O, Seidenberg A, Choi K. Effect of a ‚tobacco-free nicotine‘ claim on intentions and perceptions of Puff Bar e-cigarette use among non-tobacco-using young adults. Tob Control 2021.
  14. Goniewicz ML, Boykan R, Messina CR, Eliscu A, Tolentino J. High exposure to nicotine among adolescents who use Juul and other vape pod systems (‚pods‘).Tob Control 2019;28: 676–7.